C’è un’energia speciale che si respira a inizio settembre, un’aria frizzante che sa di fine estate e nuovi inizi. Per un giardiniere, questa energia ha un nome e un luogo precisi: Murabilia 2025, sulle magnifiche mura di Lucca. Ogni anno, questo evento trasforma uno dei bastioni più belli d’Italia nel paradiso degli amanti del verde, e anche l’edizione 2025 non ha deluso le aspettative.
Appena varcati i cancelli, si viene travolti da un brusio di voci appassionate, dal profumo di terra e di fioriture tardive, da un’esplosione di colori che riempie gli occhi e il cuore. Non è una semplice mostra-mercato, è il luogo dove la community del giardinaggio si incontra per condividere, imparare e, naturalmente, tornare a casa con il bagagliaio pieno di nuove promesse verdi.
Un breve video per raccontarvi l’atmosfera magica di Murabilia 2025.
In questo mio reportage personale, vi accompagnerò in una passeggiata tra gli stand, raccontandovi le meraviglie che ho visto e i quattro “tesori” che ho scelto di portare nel mio giardino in Versilia.
Un Mare di Biodiversità: Oltre le Solite Piante
La vera magia di Murabilia è perdersi tra i banchi degli espositori e scoprire tesori botanici che raramente si trovano nei normali vivai. Quest’anno, la varietà era davvero sbalorditiva. Ma Murabilia è molto più di una semplice mostra-mercato; è un vero e proprio evento culturale dove le passioni si intrecciano. La dimostrazione perfetta è stata la presenza dello chef e pasticcere lucchese Damiano Carrara, che ha tenuto un seguitissimo show-cooking. Vederlo creare una torta utilizzando le erbe aromatiche donate direttamente dagli espositori presenti è stato magnifico: un ponte perfetto tra il mondo del giardino e quello dell’alta pasticceria, che dimostra come le piante siano il punto di partenza per infinite forme d’arte.
L’evento è anche un presidio di biodiversità, come dimostrava lo stand dei Vivai Belfiore. Vedere dal vivo alberi carichi di melograni e i loro cartelli che raccontavano la storia di mele e uve quasi dimenticate mi ha ricordato l’importanza di preservare questi sapori e queste varietà.
La tendenza del giardino naturale e a bassa manutenzione era ovunque. Interi banchi sembravano delle piccole praterie fiorite, con un mix sapiente di Stipa, Salvia, Allium e magnifiche graminacee ornamentali. Vedere una farfalla posarsi tranquillamente su un fiore in mezzo a tanta gente mi ha dato un senso di pace e mi ha confermato che questa è la strada giusta per un giardinaggio più sostenibile.
I Miei Tesori da Murabilia: 4 Piante per Arricchire il Giardino
Dopo ore passate ad ammirare e prendere appunti, ecco le quattro piante che hanno conquistato un posto nel mio giardino. Ognuna con una storia e una promessa.
1. La Magia della Falsa Rosa di Gerico (Selaginella lepidophylla)
Non potevo resistere al fascino quasi magico di questa pianta. Venduta come una pallina di rami secchi e inerti, la Falsa Rosa di Gerico ha la straordinaria capacità di “resuscitare” se messa in acqua, aprendosi lentamente e tornando di un verde brillante. È una lezione vivente di resilienza, perfetta da tenere in casa per stupire amici e parenti, un vero e proprio simbolo della tenacia della natura.

2. L’Audacia della Celosia Rosa
Cercavo una macchia di colore e texture audace per le mie composizioni autunnali in vaso, e la Celosia mi ha chiamato. Con le sue infiorescenze piumose, simili a velluto, di un rosa intenso, questa pianta porta un’allegria immediata. È un’annuale, ma la sua presenza scenica per tutta la stagione ripaga ampiamente il suo ciclo vitale.

3. La Promessa della Plumeria (Frangipani)
Questo è stato un acquisto di cuore, un investimento per il futuro. Ho preso una talea di Plumeria senza fiori, affascinato dalla bellezza scultorea dei suoi rami. Questa pianta, simbolo dei giardini tropicali, in estate produrrà magnifici fiori bianchi con il cuore giallo, dal profumo inebriante. Richiederà cure e un riparo invernale qui in Toscana, per cui sarà fondamentale una corretta protezione dal gelo, ma la promessa di quella fioritura vale tutta l’attesa.

4. L’Intensità della Tibouchina
Volevo un tocco di viola profondo e spettacolare per il mio terrazzo, e la Tibouchina era la candidata perfetta. I suoi grandi fiori, di un viola vellutato quasi elettrico, sono impossibili da ignorare. È una pianta che ama il sole e il caldo e che, con le giuste cure, regalerà fioriture mozzafiato fino all’autunno inoltrato.

Conclusione: L’Arrivederci a Murabilia
Tornare a casa da Murabilia significa avere il bagagliaio pieno di vasi e la testa piena di nuove idee. Eventi come questo sono linfa vitale per ogni appassionato: non si tratta solo di comprare, ma di imparare, vedere dal vivo piante che si conoscono solo sui libri e, soprattutto, condividere una passione che ci unisce. È un’esperienza che consiglio a tutti, un vero e proprio pieno di ispirazione per continuare a coltivare la bellezza.

Giardiniere Professionista a Forte dei Marmi.
Da oltre 10 anni progetto e curo alcuni dei giardini più belli della Versilia.
In questo blog (Fioritura Continua) condivido la mia esperienza per aiutarti a trasformare il tuo spazio verde in una piccola opera d’arte vivente.